Cari colleghi,
siamo a conoscenza della richiesta inviata ai Soci ANPEQ di aderire ad un comitato promotore di un “sindacato” di professionisti esperti in radioprotezione.
Leggendo con attenzione la proposta di atto costitutivo circolata, riteniamo doveroso informarvi che tale iniziativa è in aperto contrasto con la nostra Associazione.
ANPEQ sta subendo, in questo momento drammatico di emergenza sanitaria e con il recepimento della direttiva, un forte attacco che tende a dividere l’Associazione.
Non credo che ANPEQ possa tollerare ancora questo tentativo di divisione, per cui a breve il Consiglio Direttivo valuterà le misure da adottare nei confronti dei promotori di questa iniziativa oltre che verificare per i Soci ANPEQ la possibilità di aderire ad associazioni concorrenti costituite per analoghi scopi.
Mentre sono legittime le iscrizioni contemporanee ad altre Associazioni di Radioprotezione, o sindacati datoriali, che perseguono scopi diversi da ANPEQ, altrettanto non possiamo ritenerlo di un sindacato parallelo ad ANPEQ che vorrebbe perseguire gli stessi interessi e magari dare la stessa formazione.
Riteniamo l’iniziativa presa senza il consenso dell’Associazione in palese contrasto con il nostro Statuto di cui vi allego un estratto:
“............L'A.N.P.E.Q. ha gli scopi e le funzioni seguenti:
a) riunire e rappresentare gli esperti qualificati nella sorveglianza fisica della protezione contro le radiazioni ionizzanti per la valorizzazione delle attività professionali e scientifiche da questi rese, per la tutela degli interessi di questi, per l'affermazione delle istanze della categoria. Essa si propone, in particolare, di rappresentare la collettività degli "Esperti Qualificati" in sede nazionale ed internazionale per ivi promuovere ogni attività di valorizzazione e difesa degli interessi della categoria, nonché di studiare e tradurre in concreto le istanze della categoria, anche in relazione ai criteri fondamentali di deontologia professionale;
b) assumere, promuovere, valorizzare e realizzare tutte quelle iniziative a carattere nazionale ed internazionale nel campo legislativo, tecnico-scientifico, culturale e amministrativo che interessino la categoria professionale degli esperti qualificati nella sorveglianza fisica della protezione contro le radiazioni ionizzanti, nonché per la radioprotezione della popolazione e delle persone a qualsiasi titolo esposte a radiazioni ionizzanti e non ionizzanti e per la tutela dell'ambiente, ivi comprese tutte le iniziative finalizzate all'aggiornamento professionale e alla divulgazione di disposizioni, studi ed informazioni tra i propri iscritti, anche a mezzo di propri organi di stampa e/o siti web; e ivi incluse le iniziative di formazione continua;
c) promuovere a livello nazionale ed internazionale lo studio, anche tramite apposite commissioni, per la risoluzione di problemi o di temi oggetto della professione o di interesse della categoria degli esperti qualificati nella sorveglianza fisica della protezione contro le radiazioni ionizzanti e nel settore delle radiazioni non ionizzanti;
d) rappresentare sindacalmente sia in sede nazionale o internazionale sia in sede locale i propri iscritti "Esperti Qualificati" per la difesa e la tutela dei diritti e degli interessi, anche economici, della categoria degli esperti qualificati nella sorveglianza fisica della protezione contro le radiazioni ionizzanti ed in modo specifico stipulare contratti collettivi 8 ed accordi con Autorità, Enti pubblici o privati, Sindacati ed Ordini Professionali........”.
Vi invitiamo tutti a restare uniti ed ignorare le iniziative che rischiano di vanificare quanto costruito in questi anni.